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Ti sei mai ritrovato con una veranda che ha perdite d'acqua durante i temporali o con spifferi di aria fredda durante l'inverno? Hai mai avuto bisogno di realizzare ex novo una veranda che possa permetterti di sfruttare al meglio lo spazio della tua abitazione o del tuo ufficio? Può capitare di dover risaldare alcuni pezzi o di ristrutturare completamente una vecchia veranda non realizzata con gli standard moderni.

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NEWS FABBRO VERANDE TORINO:

 

17 dicembre 2015

Il vetro come copertura per verande e terrazzi

Coperture in vetro Torino: 011 024 0500Con le coperture in vetro verande e terrazzi potranno divenire location vivibili anche nelle stagioni più rigide. Gli spazi esterni dell'abitazione se debitamente adibiti sono ampiamente fruibili. Infatti frequentemente tali spazi sono poco praticati sia a causa dell'esposizione solare che spesso data la posizione crea una sorta di effetto serra, sia per altri agenti atmosferici come pioggia e vento che specie nella stagione estiva rendono impossibile stare all'aperto. Pertanto, per soddisfare determinate esigenze, ha preso forma la progettazione degli spazi esterni. Una funzione essenziale esplica a tal proposito la copertura in vetro che salvaguarda gli utenti sia dall'eccessivo soleggiamento che dalle intemperie, ma contemporaneamente consente di godersi lo spazio all'aperto. Il tetto vetrato possiede una struttura fissa, che gli assicura stabilità ed una copertura all'ambiente esterno per tutto l'anno. Le combinazioni possibili presenti sul mercato sono plurime, ma per la maggiore va la struttura classica.La copertura classica è data da elementi come ferro e vetro, salda e sicura contro le intemperie, ma che permette la realizzazione di uno spazio luminoso e gradevole. Inoltre se il sole eccessivamente forte dovesse arrecare fastidi, si può installare un sistema di ombreggiamento opzionale che viene annesso a quello vetrato e consentono di conformare l'infiltrazione di luce in base alle proprie necessità.
Tali coperture in vetro tecnologicamente innovative danno il massimo rendimento dalla terrazza anche se c'è il mal tempo. Il tetto vetrato infatti presenta una struttura in alluminio molto leggera, ma resistente agli agenti atmosferici. I vetri impiegati appartengono ad una tipologia particolare, ovvero il vetro accoppiato di sicurezza VSG. Il tetto vetrato lascia filtrare la luce, garantendo un'eccelsa qualità dello spazio esterno dove poter trascorrere del tempo. La struttura classica, con gli elementi ombreggianti, prevede la presenza di questi solamente sulla superficie orizzontale della copertura, ma vista la versatilità della copertura in vetro è possibile assemblare a questi anche ombreggiamenti frontali verticali, come ad esempio delle tapparelle. Il sistema di oscuramento può essere installato elettricamente, donando il massimo comfort a chi vive lo spazio aperto. Tali strutture sono provviste anche di sistema di scolo delle acque integrato, in quanto la pioggia durante la stagione invernale, deve essere raccolta da un sistema idoneo.

 

9 aprile 2015

Normativa sull'installazione di pergolati e gazebo

Gazebo e pergolati Torino: 011 024 0500Se volete installare un pergolato o un gazebo nel vostro giardino o terrazzo, occorre verificare la normativa con il proprio tecnico di fiducia. A tal proposito potete contattare la nostra ditta. Per montare nel vostro giardino o terrazzo un gazebo, un pergolato o analoghe strutture da esterno, è quasi sempre richiesto di presentare un titolo abilitativo di tipo edilizio a firma di un tecnico abilitato. Infatti, spesso i Regolamenti Edilizi racchiudono prescrizioni peculiari per tale tipologie di manufatti, in base alle loro caratteristiche tecniche e all'iter burocratico per l'installazione. A tal proposito vi sono una serie di criteri generali normalmente adottati da gran parte dei Comuni per la formulazione di prescrizioni su queste tipologie di interventi. In generale, quasi tutti i regolamenti edilizi comunali possiedono le proprie definizioni di pergolati, gazebo, che a loro volta prendono a modello le definizioni contenute nella rispettive normative regionali, composte dall'Atto di coordinamento sulle definizioni tecniche uniformi per l'urbanistica e l'edilizia, a cui si rinvia per ulteriori accertamenti.


Volume e superficie

In genere un pergolato o gazebo senza chiusure laterali e con copertura data da un telo retrattile non rientra nel calcolo della superficie utile o accessoria, e quindi la sua installazione non è sottoposta al pagamento del costo di costruzione. Mentre una struttura da esterni con telo fisso (cioè stabilmente legato o ancorato alla struttura portante) e impermeabile (ad esempio di pvc) può essere classificata come tettoia e quindi rientrare nel calcolo della superficie accessoria. Poi le chiusure laterali costituite da membrane avvolgibili di pvc sono assemblate a veri e propri tamponamenti e perciò danno origine ad un involucro edilizio, dotato di volume e superficie, dunque sottoposto al corresponsione del costo di costruzione e delle spese di urbanizzazione.
In genere vediamo che:

- Sono concessi unicamente pergolati di forma quadrata o rettangolare, invece talvolta sono ammessi anche gazebo rotondi, ottagonali o simili;
- Sono presunte dimensioni e/o superfici massime per ciascun gazebo;
- Non sono autorizzate le fondazioni, ma si può saldare il manufatto al terreno o a una pavimentazione preesistente;
- La copertura può essere costituita unicamente da vegetazione come rampicanti;
- Non sono ammesse le chiusure laterali, costituite da tramezzi in legno o vetrate scorrevoli.

Solitamente per l’installazione di un gazebo è esplicitamente richiesto il titolo abilitativo. Il montaggio di un pergolato o gazebo, è compreso nell'ambito della manutenzione straordinaria, dunque per la sua installazione in base ai casi è pretesa la presentazione di una Comunicazione di Inizio Lavori per manutenzione straordinaria (CIL o CILA) oppure di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Per l’installazione di gazebo o pergolati potete contattare la nostra azienda, contattateci in qualsiasi fascia oraria.

 

5 marzo 2015

Realizzare una veranda e usufruire delle detrazioni fiscali

Coperture in vetro Torino: 011 024 0500Progettare e costruire una nuova veranda o apportare interventi su verande già esistenti, sono iniziative che possono godere di alcune agevolazioni fiscali. Ci sono alcuni casi in cui interventi inerenti una veranda, come la sua nuova realizzazione, la sostituzione dei suoi infissi o altro ancora, possono usufruire di detrazioni fiscali. Precisamente si fa riferimento alla detrazione fiscale sulle ristrutturazioni edilizie e alla detrazione fiscale sul risparmio energetico. Nel momento in cui si valuta la possibilità di accedere alla detrazione sulle ristrutturazioni edilizie urge chiarire che tale detrazione è approvata solo per edifici residenziali esistenti e loro parti comuni. Una volta appurato ciò, è necessario discernere se l’intervento viene effettuato su singole unità abitative o su parti comuni condominiali. In quanto per le singole unità abitative l’Agenzia delle Entrate acconsente la detrazione in determinate circostanze:
- innovazioni rispetto alla condizione antecedente;
- nuova costruzione con demolizione del muro è presente sul balcone aumentando la superficie lorda di pavimento;
- mutamento di balcone in veranda.
Da ciò si evince che per godere della detrazione è fondamentale che esista già una veranda a cui debbono essere apportate innovazioni, come ad esempio l’installazione di vetrate con valori di isolamento termico maggiori o vetrate con aperture che possano far circolare l’aria in modo ottimale quando ha luogo il periodo estivo per eludere l’eccessivo riscaldamento. Oppure se la veranda non è preesistente, deve almeno essere costruita in corrispondenza di un balcone esistente. Da considerare in tal caso affini ai balconi anche le logge, ossia dei balconi coperti e circondati da muri su tre lati, oppure i portici. Invece devono essere accuratamente estromesse dalla detrazione tutte quelle esecuzioni di nuove verande che consistono un vero e proprio ampliamento.

Verande e detrazione fiscale sul risparmio energetico

La detrazione sul risparmio energetico, contrariamente alla detrazione sulle ristrutturazioni edilizie, è concessa a tutte le categorie catastali di edifici esistenti. Dunque non vede coinvolti esclusivamente gli edifici abitativi, ma anche i negozi, i laboratori, gli uffici, gli alberghi, ecc. I casi in cui può essere stimata tale detrazione in riferimento ad una veranda, li rintracciamo tra gli interventi che possono avvalersi della detrazione sul risparmio energetico in cui rientra la sostituzione di infissi esistenti. Naturalmente bisogna attenersi a determinate condizioni, infatti la detrazione fiscale è autorizzata a patto che tali infissi circoscrivono un volume riscaldato. In sostanza indica che, se si è intenzionati a surrogare i serramenti di una veranda, all’interno di quest’ultima deve essere inserito un impianto di riscaldamento, ad esempio un calorifero, un fan coil o un sistema radiante. Inoltre è bene evidenziare che, non tutte le tipologie di nuovi serramenti possono rientrare nella detrazione. A tal proposito come ulteriore condizione è fondamentale che la trasmittanza termica dei nuovi serramenti sia certificata dal produttore e rispetti i valori tabulati e riportati nel Decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008 e successivamente modificati dal Decreto 6 gennaio 2010.

 

18 settembre 2014

Coperture in vetro

Coperture in vetro Torino: 011 024 0500Tra le varie possibilità di arredare la vostra casa molte idee innovative sono presenti anche per quanto riguarda il settore degli esterni. Verande e terrazzi potranno essere trasformati a vostro gusto in location vivibili anche nelle stagioni invernali grazie alle coperture in vetro. Gli spazi esterni dell'abitazione se debitamente adibiti sono ampiamente fruibili. Infatti frequentemente tali spazi sono poco praticati sia a causa dell'esposizione solare che spesso data la posizione crea una sorta di effetto serra, sia per altri agenti atmosferici come pioggia e vento che specie nella stagione estiva rendono impossibile stare all'aperto. Pertanto, per soddisfare determinate esigenze, ha preso forma la progettazione degli spazi esterni. Una funzione essenziale esplica a tal proposito la copertura in vetro che salvaguarda gli utenti sia dall'eccessivo soleggiamento che dalle intemperie, ma contemporaneamente consente di godersi lo spazio all'aperto. Il tetto vetrato possiede una struttura fissa, che gli assicura stabilità ed una copertura all'ambiente esterno per tutto l'anno. Le combinazioni possibili presenti sul mercato sono plurime, ma per la maggiore va la struttura classica. La copertura classica è costituita da elementi come ferro e vetro, salda e sicura contro le intemperie, ma che consente la creazione di uno spazio luminoso e gradevole. Inoltre se il sole eccessivamente forte dovesse arrecare fastidi, si può installare un sistema di ombreggiamento opzionale che viene annesso a quello vetrato e consentono di conformare l'infiltrazione di luce in base alle proprie necessità.

La copertura in vetro tutto l'anno

Tali coperture in vetro tecnologicamente innovative consentono di ottenere il massimo rendimento dalla terrazza nonostante il mal tempo. Il tetto vetrato infatti possiede una struttura in alluminio molto leggera, ma resistente agli agenti atmosferici. I vetri impiegati appartengono ad una tipologia particolare, ovvero il vetro accoppiato di sicurezza VSG. Il tetto vetrato lascia filtrare la luce, garantendo un'eccelsa qualità dello spazio esterno dove poter trascorrere del tempo. La struttura classica, con gli elementi ombreggianti, prevede la presenza di questi solamente sulla superficie orizzontale della copertura, ma vista la versatilità della copertura in vetro è possibile assemblare a questi anche ombreggiamenti frontali verticali, come ad esempio delle tapparelle. Il sistema di oscuramento può essere installato elettricamente, donando il massimo comfort a chi vive lo spazio aperto. Tali strutture sono provviste anche di sistema di scolo delle acque integrato, in quanto la pioggia durante la stagione invernale, deve essere raccolta da un sistema idoneo. Inoltre evidenziamo che la copertura in vetro da esterno oltre a costituire un elemento architettonico di decoro, consiste anche in un sistema di risparmio energetico in campo edilizio, mediante la chiusura di balconi e terrazze. A tal proposito le ampie superfici vetrate, fanno sì che i raggi solari penetrino all'interno dello spazio, producendo calore e illuminazione naturale. Rispetto al disegno e alla realizzazione della copertura in vetro vi sono molteplici possibilità e soluzioni, per rendere gli spazi esterni accoglienti e contemporanei. è possibile realizzare tali coperture in vetro associando svariati materiali per quanto concerne strettamente la struttura: legno trattato, ferro zincato o alluminio. Si tratta di materiali resistenti persino alle condizioni climatiche più difficili. Le strutture si presentano autoportanti, e vengono applicate al fabbricato senza però costituire un carico extra. Dunque se si decide di realizzare una struttura di tale genere, sul proprio balcone, terrazzo o giardino si potrà godere la possibilità di vivere lo spazio esterno in maniera alternativa.